Tonazzo, un punto prezioso

Padura Diaz incontenibile. Rosso rimane in campo nonostante una leggera distorsione, bianconeri confermano il quinto posto. Coach Schiavon: «punto conquistato, abbiamo giocato comunque una buona partita»  Caffè Aiello Corigliano – Tonazzo Padova 3-2(25-22; 23-25; 25-22; 20-25; 15-11) Caffè Aiello Corigliano: Van Garderen 12, Tomasello 10, Paris 7, Padura Diaz 34, Sperandio 5, MArretta 11, Santucci (L); Rodriguez. Non entrati: Fabroni, Guido, Casciaro, Giombini. Coach: Giovanni Torchio.Tonazzo Padova: Vedovotto 20, Volpato 13, Giannotti 17, Rosso 14, Matera 3, Salgado 3, Balaso (L); Leonardi 5, Garghella 1. Non entrati: Moretti, Pedron, Maniero. Coach: Luigi Schiavon.Arbitri: Goitre – Gasparro.Durata: 26’, 30’, 27’, 28’, 15’. Tot. 2h 06’.Spettatori: 1.800 circa.  I bianconeri si affidano a Mattera al palleggio, Giannotti opposto, Rosso e Vedovotto in banda, la coppia Volpato – Salgado al centro, Balaso libero.1° SETI patavini sfruttano gli errori al servizio della squadra di casa per andare al primo time out tecnico con un minimo svantaggio (8-6). Tra i più attivi nelle file patavine è Rosso che ritrova la parità sull’8-8. E’ una lotta tra Van Garderen e i centrali bianconeri, con Volpato e Salgado attivi al centro (12-13). I bianconeri sono concentrati e sono ancora gli errori degli avversari in attacco a permettere ai veneti di chiudere a proprio favore il secondo time out tecnico (14-16). A seguito di una pipe vincente di Marretta e dell’invasione a rete di Rosso, i calabresi si portano sul 20-19, costringendo coach Schiavon a chiamare il primo time out discrezionale del match. Padura Diaz aumenta il vantaggio e con l’errore in attacco di Vedovotto si va sul 23-20 portando nuovamente Padova a chiedere time out. Marretta trova il primo set ball sul 24-20: chiude Corigliano 25-22 con un errore in attacco di Salgado.2° SETImpegnativo l’avvio di secondo set: avvolti dalla bolgia infernale del pubblico di casa, i bianconeri subiscono Van Garderen trovandosi in svantaggio sul 6-2. Immediata la reazione della Tonazzo, con Vedovotto potente in attacco e il muro di Padova attivo su Marretta: 6-5 e time out richiesto da coach Torchio. Volpato è tra i più attivi ed è ancora il suo muro a ribaltare la situazione: 7-8. L’ace dell’8-10 di Vedovotto dà fiducia ai bianconeri e il successivo errore di Marretta costringe coach Torchio ad inserire il neo acquisto Rodriguez al suo posto. L’incontenibile Volpato si mette in mostra anche al servizio e sul 9-14 la Tonazzo sembra controllare il gioco. Corigliano si affida a Padura Diaz, il solo in grado di pungere in questa fase (11-14) ma al secondo time out tecnico i bianconeri sono avanti 13-16. Dopo alcune imprecisioni al servizio per Padova e con l’ace di Corigliano di Paris, la Caffè Aiello si riporta pericolosamente sul 17-18. Ritorna la parità sul 19-19 dopo un errore di valutazione di Balaso in difesa. Finale di set palpitante con il primo set ball per Padova sul 23-24 grazie all’attacco vincente di Giannotti. Chiude la Tonazzo 23-25 con il mani out di Vedovotto.3° SETEquilibrato l’inizio del terzo set, con la Tonazzo brava a sfruttare la scarsa attenzione difensiva di Corigliano, che si appiglia ancora a Padura Diaz, solo trascinatore dei suoi (6-6). Si va sull’8-7 con molti errori al servizio da una parte e dall’altra. Sull’8-8 coach Schiavon getta nella mischia Leonardi per Salgado ma Padura Diaz sembra incontenibile questa sera: 13-11 e time out per la Tonazzo. Al ritorno in campo Corigliano è più precisa e Van Garderen conquista il 16-13 che vale il secondo time out tecnico. Dal 20-16 Padova accorcia 20-18 con i bianconeri attivi a muro e portando coach Torchio a chiamare pausa di gioco. Giannotti porta la Tonazzo a -1 e trovando la parità sul 21-21 con Vedovotto. Altro finale al cardiopalma, ma l’errore di Vedovotto e l’ace di Paris consentono a Corigliano di staccare (23-21). La Caffè Aiello conquista il set ball sul 24-22 e a chiudere è sempre lui, Padura Diaz.4° SETBuon avvio di Giannotti dopo un terzo set in affanno: l’opposto bianconero porta la Tonazzo sul 2-4. Con Leonardi ancora in campo al posto di Salgado, la Tonazzo vanifica il vantaggio sbagliando troppo al servizio: nonostante questo il primo time out tecnico è per i patavini (7-8). Al ritorno in campo, su azione di ricaduta dopo un muro, il capitano Mattia Rosso ricade malamente dopo un’azione a muro infortunandosi alla caviglia destra: al suo posto entra Garghella. La Tonazzo ci mette il cuore e tiene il campo nonostante tutto con il 14-15 di Vedovotto che porta in vantaggio la Tonazzo. E’ lo stesso Vedovotto a conquistare 15-16 il secondo time out tecnico. Sul 16-18 coach Torchio richiama i suoi ragazzi in panchina e alla ripresa del gioco è Van Garderen a ristabilire la parità. La Tonazzo però non molla e con Rosso nuovamente in campo trova il 20-22. Sul finale Leonardi e il capitano fanno il miracolo, con Balaso strepitoso in difesa: 20-25 e tie break per i bianconeri.TIE BREAKIl tie break – come prevedibile – è un testa a testa in cui emerge la “Padura Diaz dipendenza” di Corigliano. Sul 5-3 coach Schiavon chiama il primo time out tecnico per evitare che aumentino le distanze tra le due squadre. Al ritorno in campo il muro di Volpato su Marretta regala la gioia del sorpasso (6-7) e al cambio campo è Padova in avanti grazie a Vedovotto (7-8). Riprende il gioco, ma l’errore di Volpato in attacco e il muro su Rosso costringono coach Schiavon a giocare il suo ultimo time out discrezionale sul 10-8. Da qui Padura Diaz & C. trovano la sicurezza per concludere il match 15-11. Luigi Schiavon (coach Tonazzo Padova): «Abbiamo giocato a fasi alternate e purtroppo abbiamo fatto maluccio nel finale di quinto set. Padura Diaz oggi era in giornata di grazia e raramente siamo riusciti a fermarlo. Di positivo rimane il fatto che siamo stati sempre attaccati alla partita e alla fine questo è un punto conquistato. Il cambio Leonardi-Salgado è stato per scelta tecnica visto che Hiosvany non stava benissimo fisicamente: Nicola ha dato comunque il suo contributo rendendosi protagonista nel quarto set. Per vincere forse sarebbe servito qualcosa in più ma abbiamo giocato comunque una buona partita» Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com