Rosso spegne 4 candeline

Prosegue l’idillio tra la Tonazzo Padova e il suo capitano. «Orduna? E’ sempre stato un avversario tosto, bello averlo con noi. Vedovotto una sicurezza»  Un rinnovo che vale un acquisto. Mattia Rosso sarà ancora un giocatore della Tonazzo Padova per la stagione 2013/14. Lo schiacciatore patavino ha firmato con la Società bianconera per 1 anno con opzione di riscatto a fine stagione da Cuneo, attuale proprietaria del suo cartellino. Per il capitano si tratterà della quarta stagione consecutiva all’ombra del Santo e per i tifosi questa è un’ottima notizia. Mattia infatti si è fatto apprezzare in questi anni non solo per la sua bravura in campo, ma per la grande simpatia e umanità che lo hanno reso simbolo di questa squadra. Raggiunto telefonicamente mentre si trovava in un noto parco divertimenti, Mattia ha esordito subito con una battuta. «Lo svantaggio di essere un pallavolista è che non posso fare tutte le giostre perché sono più alto di 1 metro e 90. Non mi fanno salire…»Un vantaggio però è che puoi ancora esultare davanti al pubblico del PalaFabris.«Sicuramente. Sono contento di essere rimasto a Padova perché in questi anni ho avuto modo di conoscere la serietà e professionalità della Società e del suo staff. Poi Padova è diventata un po’ la mia seconda casa: la mia fidanzata lavora qui e questa città è a misura d’uomo, l’ideale per noi».Per ora i tasselli del mosaico bianconero sono tre: dopo Vedovotto, ora ci sei tu e Orduna.«Conosciamo tutti quanti le qualità di Vedovotto e sono felice che sarà ancora dei nostri. Ho affrontato per molti anni Orduna da avversario e ogni volta ho sempre fatto fatica a leggere il suo gioco. Usa una palla veloce ed è un alzatore estroso, in grado di togliere punti di riferimento agli avversari. Sarà interessante giocare insieme»Un’altra novità è rappresentata dall’allenatore.«Con Valerio Baldovin ci siamo incrociati molte volte in palestra nel corso di questi anni, ma non abbiamo mai lavorato insieme. Il suo approdo in prima squadra è un bellissimo esempio di meritocrazia. Chi lavora bene può avere un ruolo da protagonista nella Tonazzo Padova e questo vale sia per i giocatori che per lo staff».La stagione 2012/13 si è conclusa con una promozione sfiorata. Cosa sogni per la prossima?«Quella da poco conclusa è stata una stagione positiva, perché siamo cresciuti notevolmente nel corso del campionato. Se mi chiedessi di firmare per replicarla però ti direi di no, perché firmerei solo per la promozione certa! A parte gli scherzi, mi auguro che con il nuovo gruppo si riesca a replicare quanto di buono realizzato nella passata stagione» LA CARRIERA2012-14: Tonazzo Padova (A2)2011-12: Fidia Padova (A1)2010-11: Phyto Performance Padova (A2)2009-10: Samgas Crema (A2)2008-09: Materdomini Volley.it Castellana Grotte (A2)2007-08: Bre Banca Lannutti Cuneo (A1)2006-07: Petrecca Isernia (A2)2005-06: S.E.C. Isernia (A2)2004-05: Bre Banca Lannutti Cuneo (A1)2003-04: Busca (B1)2002-03: Noicom BreBanca Cuneo (A1)Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com