Padova lotta fino al tie-break, ma alla fine è Cisterna ad avere la meglio

Primo test precampionato quello di oggi a Gubbio per la formazione patavina, un appuntamento importante per coach Cuttini e tutto lo staff tecnico per comprendere, dal campo, su quali aspetti si dovrà lavorare in modo più specifico nelle settimane che precederanno l’inizio della stagione di SuperLega. Nella prima gara del Torneo “Spirito di Squadra”, i bianconeri di Sonepar Padova hanno affrontato il collettivo di coach Falasca, che ha potuto contare su tutto il roster a disposizione. Padova, con l’opposto Tommaso Stefani reduce dall’operazione al menisco, è scesa in campo con Falaschi, Sedlacek, Truocchio, Masulovic, Porro, Plak, Diez (L). Porro il miglior realizzatore con 20 punti (48% attacco) per Padova, mentre per Cisterna Faure con 19 punti (64% attacco). Il match, con i bianconeri capaci a tratti a mettere in seria difficoltà l’avversario, si è concluso con la vittoria dei laziali. 

Coach Jacopo Cuttini: “Il mio commento a questa gara è sicuramente positivo, perché questa partita è stata molto utile per tutti noi. Abbiamo giocato fino al quinto set, e avevo detto ai ragazzi di cercare di sfruttare ogni momento in cui riuscivamo a restare in campo, poiché non possiamo avere un livello di gioco così alto durante gli allenamenti. In allenamento il ritmo è chiaramente più basso. Affrontare una squadra del livello di Cisterna ci ha obbligati a prestare massima attenzione a ogni aspetto del gioco e a esprimere il meglio delle nostre capacità. Portare la partita fino al quinto parziale e riuscire a sfruttare ogni azione per metterci alla prova è qualcosa che ci ha fatto crescere, molto più di tanti allenamenti.

È stato bello vedere finalmente i ragazzi in azione contro una vera squadra, oltre agli allenamenti. Abbiamo lavorato sul modulo con i tre schiacciatori in campo. Inizialmente abbiamo infatti provato con Masulovic, Porro e Sedlacek, e poi con Luca Porro come opposto. Le soluzioni adottate, con alti e bassi, nel complesso mi sono piaciute e indicano che siamo sulla strada giusta. Ora attendiamo con pazienza il rientro di Stefani, che ci permetterà di avere anche la soluzione con opposto”. 

La cronaca

I primi istanti di gioco vedono uno sprint di Padova, che riesce a portarsi subito avanti (5-7). Il vantaggio viene mantenuto dai bianconeri fino al muro dei pontini sul 9-9, che permette al team di coach Falasca di raggiungere il pareggio. I patavini, tuttavia, mettono ben presto a segno un break a proprio favore, grazie all’ace di Masulovic (10-12), tornando in testa. Negli istanti di set successi Cisterna riesce a recuperare e sorpassare Padova. Arriva così il time out discrezionale di coach Cuttini (20-17), che richiama i suoi in panca. Il parziale si avvia al termine con i padovani che non riescono raggiungere i pontini e, dopo la murata vincente di Plak sul 24-21, la squadra di coach Falasca chiude il set a proprio favore (25-22). 

Il secondo parziale prende avvio con il break messo a segno da Cisterna sull’8-5 e coach Cuttini costretto a chiamare il time out per provare a spezzare il ritmo. I bianconeri restano in partita e tentano il recupero, che avviene, con il muro padovano, sul 9-9. A quel punto i patavini, dopo alcuni istanti all’insegna dell’equilibrio tra le forze in campo, raggiungono, grazie ad un’altra murata, l’11-14, e, con i bianconeri a più tre dai pontini, coach Falasca ricorre al time out. Il set prosegue e il tentativo di recupero dei pontini sembra non riuscire: out al servizio di Ramon (15-17), ace di Masulovic (15-18). Negli ultimi istanti di gioco Padova, decisamente brillante al servizio (16-24, ace di Luca Porro), corre avanti, vincendo il secondo set (17-25).   

In avvio di terzo parziale la formazione guidata da coach Falasca appare subito particolarmente aggressiva in attacco, imponendo subito un break di 5-1 e costringendo coach Cuttini a chiamare il primo time out discrezionale del set. Padova fatica a trovare continuità, soprattutto in ricezione, e Cisterna ne approfitta allungando fino al 18-7. Nonostante i tentativi di recupero, i laziali chiudono agevolmente il set 25-18, portandosi sul 2-1.

Al rientro in campo, Padova ritrova maggiore lucidità e, approfittando anche di alcune sbavature in recinzione di Cisterna e dimostrando particolare aggressività in attacco, si proietta avanti, doppiando gli avversarsi (7-14). Sul 10-18, diagonale vincente di Orioli e la formazione di coach Cuttini proseguente il gioco notevolmente avanti ai pontini, che non riescono infatti nella sperata rimonta. Il quarto parziale, dopo il muro bianconero sul 14-24, si chiude 16-25 per Sonepar Padova, che porta la gara al tie-break. 

L’ultimo set è decisamente combattuto, con entrambe le squadre che si alternano nel vantaggio. Cisterna riesce a prendere un leggero margine (8-6), ma Padova risponde subito, ricucendo il divario (sul 9-9, ace di Sedlacek). Nel finale, dopo l’ace di Porro che porta i veneti avanti 11-12, Cisterna trova lo sprint decisivo e chiude il set sul 15-13.

Cisterna Volley – Sonepar Padova 3-2

(25-22, 17-25, 25-18, 16-25, 15-13)

Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 14, Diamantini 4, Faure 19, Ramon 13, Nedeljkovic 7, Pace (L); Fanizza, Czerwinski, Tarumi, Rivas 5, Mazzone 6, Finauri (L). Non entrati: Tosti. Coach Guillermo Falasca. 

Sonepar Padova: Falaschi 1, Sedlacek 16, Truocchio 6, Masulovic 10, Porro 20, Plak 6, Diez (L); Predon, Bergamasco 2, Orioli 7, Crosato 7. Non entrati: Stefani, Galiazzo, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.

Durata: 25’, 26’, 25’, 22’, 16’. Totale: 1h54’.

Note. Servizio: Cisterna errori 21, ace 7, Padova errori 24, ace 12. Muro: Cisterna 11, Padova 7. Errori punto: Cisterna 28, Padova 29. Ricezione: Cisterna 54% (29% prf), Padova 62% (32% prf). Attacco: Cisterna 55%, Padova 55%. 

Arbitri: Cruccolini – Brancati.

Giacomo Gobbato
Ufficio Stampa Sonepar Padova

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