Orduna, dal campo a professore di spagnolo

Il palleggiatore bianconero ospite alla scuola media Giotto di Padova. Sei atleti della Tonazzo alla “Corri per mano” in Prato della Valle  Partiamo da qualche statistica. Al termine della Regular Season, il palleggiatore bianconero Santiago Orduna ha chiuso al 4° posto come miglior realizzatore tra gli alzatori in SuperLega a quota 59 punti, preceduto da Raydel Hierrezuelo di Molfetta (119), Mossa de Rezende Bruno Bruninho di Modena (83) e Michele Baranowicz di Treia (68). La sua abile regia ha permesso alla Tonazzo Padova di essere protagonista in ogni partita di campionato. Ora, terminate le gare ufficiali, non solo prosegue l’attività di allenamento ma anche quella collaterale con gli appuntamenti nelle scuole.Nella giornata odierna Orduna è stato ospite della scuola media Giotto dove ha svolto una singolare lezione di spagnolo con i ragazzi che stanno studiando la lingua. «E’ stata un’esperienza curiosa – dice Orduna – soprattutto perché ho vestito i panni del professore, cosa per me inusuale. Ai ragazzi ho spiegato le differenze tra la lingua spagnola e la declinazione argentina, che per certi versi cambia anche se di poco». Sempre in spagnolo ha raccontato della sua esperienza di vita, da quando ha lasciato da giovanissimo la sua terra per l’avventura europea che lo ha portato prima in Spagna e poi in Italia. «Il momento più divertente è stato quello del gioco – continua Orduna – perché in palestra ho illustrato agli alunni tutti i fondamentali della pallavolo per poi disputare una piccola partita».SEI BIANCONERI ALLA CORRI PER MANO. Si è svolta ieri la “Corri per mano”, manifestazione sportiva non competitiva nata con l’obiettivo di rendere lo Sport accessibile e sostenibile, sensibilizzando l’integrazione delle persone affette da malattia rara e disabilità. Grazie all’impegno del Comune di Padova e del Centro Servizi Malattie Rare, i runners della “Corri per Padova” e gli atleti bianconeri Fabio Balaso, Luca Beccaro, Andrea Garghella, Stefano Gozzo, Sebastiano Milan e Marco Vianello (nella foto) hanno “preso per mano” una persona con disabilità fisica o sensoriale per accompagnarla nella passeggiata attorno a Prato della Valle, trasformando questo momento in un attimo di aggregazione sportiva.  Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com