Miriam Rosolen convocata al Raduno della Nazionale Pallavolo Femminile Sorde

L’Accademia Kioene Padova è orgogliosa di annunciare che Miriam Rosolen, preparatrice atletica del settore giovanile bianconero, è stata convocata al Raduno della Nazionale Pallavolo Femminile Sorde. Il collegiale si svolgerà dal 19 al 21 aprile a Castelnovo né Monti, in provincia di Reggio Emilia, e rappresenta una prima importante tappa nella preparazione delle atlete in vista delle prossime Summer Deaflympic, che si terranno a Tokyo dal 15 al 26 novembre 2025.

Miriam Rosolen fa parte dello staff tecnico della Nazionale Sorde dal 2022 e ha già partecipato con la squadra alle Olimpiadi in Brasile, conquistando una storica medaglia d’argento. Da allora, ha continuato a seguire il percorso della Nazionale, ed ora sarà impegnata in una serie di raduni in vista delle Deaflympics di Tokyo.  

Le parole di Miriam Rosolen

“A partire da aprile si terranno una serie di raduni in preparazione delle Summer Deaflympics 2025. Per le atlete è fondamentale allenarsi insieme, poiché provengono da diverse società di tutta Italia. Questi incontri rappresentano quindi un’occasione per incontrarsi e conoscersi meglio, considerando che lo staff tecnico, ad eccezione mia e del fisioterapista, è cambiato. Inoltre, durante i collegiali, così come nelle manifestazioni internazionali, le atlete non utilizzano impianti cocleari o protesi acustiche, a differenza di quanto avviene nelle loro rispettive società. È quindi essenziale per loro mantenersi allenate a giocare in questo contesto specifico”.  

Parlando del percorso all’interno della Nazionale, Miriam ha aggiunto: “Quando siamo entrati in carica, ci siamo trovati a dover gestire la preparazione per le Olimpiadi in Brasile in soli tre mesi. Nonostante il poco tempo a disposizione, abbiamo conquistato l’argento. Dopo quell’esperienza, siamo andati avanti fino ai Mondiali, dove abbiamo chiuso al quinto posto. Da lì è stata presa la decisione di cambiare lo staff tecnico per dare un nuovo impulso alla squadra in vista delle Deaflympics”. 

Riguardo alle sue aspettative per il futuro, la preparatrice bianconera ha sottolineato: “Dal mio punto di vista, come preparatrice atletica, mi aspetto che ci sia una maggiore consapevolezza dell’importanza della preparazione fisica, al pari di quella tecnica e mentale. Le atlete si allenano nelle loro società con i rispettivi preparatori atletici, ma spero che abbiano compreso, nel corso di questi anni, quanto sia fondamentale arrivare pronte sotto tutti gli aspetti”. 

Giacomo Gobbato
Ufficio Stampa Accademia Kioene Padova