Marco Falaschi, alzatore e nuovo capitano della prima squadra, ha condiviso le sue prime impressioni sull’inizio della sua nuova esperienza a Padova e sul ruolo di guida che gli è stato affidato. Nato a Pisa e classe 1987, alle spalle può vantare una notevole esperienza sul campo. Inizia la sua carriera nel settore giovanile della Lupi Santa Croce, per poi entrare a far parte della prima squadra di quest’ultima, debuttando in SuperLega con la New Matter. Nel corso delle stagioni ha giocato sia in Italia che all’estero. Nel 2013 si trasferisce infatti in Montenegro, per poi approdare in Polonia. Rientrato in Italia difende i colori di vari club di SuperLega, tra cui quelli di Castellana Grotte, Civitanova e Taranto.
“Le prime settimane di allenamento dopo il mio arrivo a Padova sono state intese com’è giusto che sia, tutti noi dobbiamo iniziare, passo dopo passo, a mettere ‘benzina’ su gambe e muscoli, per affrontare al meglio una stagione che sappiamo essere lunga e piena di sfide. La SuperLega, del resto, è conosciuta per essere uno dei campionati più competitivi al mondo, e ciò richiede un livello di preparazione e dedizione eccezionali”, ha dichiarato Marco Falaschi.
Falaschi ha poi aggiunto: “L’accoglienza da parte della società è stata straordinaria, qui ho avuto modo di trovare un club davvero ben organizzato e ciò ha confermato quanto già immaginavo e sapevo. Tutto ciò mi spinge chiaramente a lavorare con ulteriore concentrazione e determinazione in vista dell’inizio della stagione 2023-24”.
Il capitano ha quindi fatto riferimento all’importante ruolo che sarà chiamato a ricoprire nel corso di questo campionato di SuperLega: “Essendo il giocatore più anziano della squadra mi sento chiamato a guidare e instaurare fin da subito un solido rapporto con i miei compagni di squadra, con i quali ho la fortuna di condividere una lunga conoscenza. L’obiettivo ora è quello di trovare un buon feeling con ciascuno”.