La Kioene trova tre punti di cuore a Sora

Randazzo e Polo trascinano i bianconeri alla vittoria per 1-3 nonostante i tentativi di recupero grazie all’ex Rosso. Randazzo: «vittoria di gruppo». Baldovin: «bene i punti, ma dobbiamo limitare i passaggi a vuoto»

 

 

Biosì Indexa Sora – Kioene Padova 1-3
(23-25, 28-30, 25-23, 21-25)

 
Biosì Indexa Sora: Caneschi 5, Fay, Nielsen 16, Mattei 5, Seganov 6, Petkovic 21, Mauti (L); Marrazzo, Rosso 13. Non entrati: Penning, Lucarelli, Duncan-Thibault. Coach: Mario Barbiero.
Kioene Padova: Polo 13, Nelli 16, Cirovic 7, Volpato 9, Travica 3, Randazzo 21, Balaso (L); Koprivica 1, Sperandio. Non entrati: Peslac, Gozzo, Scanferla, Premovic. Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Sobrero – La Micela.
Durata: 26’, 36’, 26’, 25’. Tot. 1h 53’
MVP: Luigi Randazzo (Kioene Padova).
NOTE. Servizio: Sora errori 22, ace 7; Padova errori 21, ace 2. Muro: Sora 5, Padova 13. Ricezione: Sora 38% (21% prf), Padova 41% (25% prf). Attacco: Sora 52%, Padova 65%.

 

 

Vittoria pesante in un campo complicato. Davanti al tecnico della Nazionale italiana Gianlorenzo Blengini presente in tribuna, la Kioene Padova ritrova punti preziosi in trasferta, affidandosi per lo più a Randazzo e Polo nei momenti decisivi. Impeccabile la regia di Travica soprattutto nei primi due set, anche se poi la voglia di recupero degli uomini di coach Barbiero ha reso più difficile il cammino ai patavini che hanno alternato ottime giocate ad altri momenti di difficoltà, vedi il passaggio da 6-12 a 12-12 complice l’ottimo momento al servizio di Rosso nel secondo set. La Kioene ha fatto la differenza a muro, graziata in diverse occasioni da alcuni passaggi a vuoto degli avversari e comunque tornando a vincere in un campo in cui non vinceva dal 2012.
LA CRONACA. Sfruttando qualche errore di troppo in attacco dei padroni di casa, la Kioene si porta sul 7-9 con Travica a sfruttare bene i suoi centrali. In casa Sora, Fey preferito all’ex patavino Rosso. Col 10-13 a firma di Randazzo, arriva il primo time out da parte della Biosì. Al rientro in campo, Nielsen picchia al servizio ritrovando la parità (13-13) con Koprivica a rinforzare la ricezione al posto di Cirovic. I sorani si affidano per lo più a Petkovic e Nielsen, mentre in casa bianconera Randazzo è molto cercato da Travica che sfrutta anche molto bene il suo servizio (16-19). Il muro del probabile 21-24 a firma di Koprivica viene invece annullato da un video check che ravvisa il tocco dell’asticella (22-23). A chiudere il primo parziale è il 23-25 a firma di un poco visto Nelli che però mette a terra il pallone più importante. Il secondo set comincia con Rosso in campo titolare a Sora e con Koprivica ancora sul terreno di gioco al posto di Cirovic. La Kioene stacca subito sul 3-6 trovando nuovamente i colpi vincenti di Nelli e del solito Randazzo ed è il suo muro del 5-10 a costringere coach Barbiero a chiedere il time out. Padova sembra dilagare, ma sul 6-12 l’ex Rosso trova tre ace che permettono a Sora di volare sul 12-12. Grazie soprattutto alla grande abilità di Travica, la Kioene trova nuovamente il +4 sfruttando bene Polo e Nelli (16-20). E’ un tira e molla, perché Sora sfrutta le imprecisioni dei patavini e il muro su Randazzo per ristabilire il 21-21. Sul 23-23 Cirovic rientra in campo per Koprivica e si va ai vantaggi. E’ un finale palpitante ma sono i muri di Polo e Randazzo a chiudere 28-30. Nel terzo set sono i colpi di Nielsen e il servizio forzato di Mattei a permettere a Sora di andare sull’11-8 con coach Baldovin a chiedere time out. Sul 15-11 rientra Koprivica perché Padova arranca in ricezione. Al rientro in campo dal 18-12, Nelli e Koprivica accorciano (18-15) e Sora chiede pausa. Sul 23-19, colpo di coda della Kioene che trova il 23-22 con Nelli e Randazzo ma è Petkovic a chiudere col mani out del 25-23.
Nel quarto parziale la Kioene parte avanti 1-4, ma i colpi di Nielsen consentono a Sora di riagganciare sul 5-5. Padova però prevale a muro e sfrutta il block di Volpato per andare al time out discrezionale sul punteggio di 10-13. Al ritorno in campo la Biosì non molla e l’ace di Caneschi trova la parità al servizio (15-15). Polo però è l’uomo in più per la Kioene in questa fase che, grazie ai suoi muri e al suo primo tempo vincente consente ai patavini di andare sul 17-20. Da qui Padova deve solo gestire, chiudendo 21-25 con la diagonale vincente di Cirovic.
LA GARA IN TV. DOMENICA PROSSIMA ARRIVA RAVENNA. La sfida tra Biosì Indexa Sora e Kioene Padova sarà trasmessa in prima replica alle 21.00 di lunedì 15 gennaio su Tv7 News (canale 87 digitale terrestre). Nel corso della settimana, repliche del match su Tv7 Sport (canale 212 del digitale terrestre). Padova tornerà a giocare alla Kioene Arena domenica 21 gennaio alle ore 18.00 contro Bunge Ravenna. Sono già attive le prevendite on-line sul sito www.pallavolopadova.com accedendo alla sezione “Biglietteria – Biglietti”.

 
Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): “E’ una vittoria importante in un campo in cui Padova non vinceva da tanti anni e quindi emotivamente complicata da approcciare. Sapevamo che loro non avrebbero mollato facilmente e si è visto. I nostri muri hanno dato maggiore respiro alla squadra nei momenti decisivi, così come abbiamo fatto meglio nel cambio palla rispetto alle ultime sfide. Il lavoro da fare però è ancora tanto, perché dobbiamo migliorare molto su questi nostri momenti di passaggi a vuoto. Stasera abbiamo quindi guadagnato tre punti pesanti”
Luigi Randazzo (Kioene Padova): “Volevamo vincere questa sfida ed è una vittoria del gruppo. Giunti a questo punto della stagione, tutte le squadre hanno trovato la loro forma migliore per cui sappiamo che ad ogni sfida bisogna dare il massimo anche se a volte si è stanchi. Nel terzo set abbiamo infatti subito la loro rimonta, ma la prova di maturità è arrivata nel quarto parziale quando abbiamo recuperato e siamo rimasti concentrati fino alla fine per chiudere il match a nostro favore”

 
Alberto Sanavia
Ufficio stampa Kioene Padova
www.pallavolopadova.com