E’ finita con un secco 3-0 la finale regionale tra Kio-Ene Padova e Volley Treviso (25-15; 25-18; 30-28) che ha assegnato il titolo regionale alla squadra di coach Alice Biasini. Una partita che ha regalato un terzo set avvincente, durante il quale Treviso sembrava voler riaprire il match. Per il gruppo Under 13 e Under 14 si tratta del sesto titolo della stagione, una serie di successi tutti arrivati nelle categorie under 13 e under 14. Dopo 7 anni dall’ultima vittoria regionale, la Kio-Ene torna sul gradino più alto del podio. «E’ stato un anno colmo di soddisfazioni – ha detto coach Biasini al termine del match – perché questo gruppo ha partecipato a tanti appuntamenti sia regionali che nazionali e ha raggiunto tante vittorie. Siamo soddisfatti del lavoro svolto e sono orgogliosa dei ragazzi». Il capitano Andrea Barutta torna sulla finale vinta contro i cugini trevigiani. «La partita è iniziata in modo tranquillo – dice – perché abbiamo fatto il nostro gioco e il vantaggio è arrivato subito. Nel terzo set ci è mancato poco per perdere il set: forse abbiamo preso paura, ma fortunatamente abbiamo recuperato in tempo».KIO-ENE PADOVA: UNDER 19 OTTAVA IN ITALIA. Si è chiuso con l’ottavo posto conquistato dalla Kio-Ene Padova il campionato nazionale Under 19 svoltosi nei giorni scorsi ad Abano Terme (PD). Dopo la sconfitta all’esordio nel girone B della fase di qualificazione contro Treia (MC) per 3-2, i bianconeri di coach Luciano Scaggiante erano incappati anche nel passivo di 3-0 contro Castellana Grotte (BA). Grazie però alla vittoria per 3-1 su Sant’Agnello (NA), i bianconeri avevano liquidato agli ottavi di finale la squadra di Roma, imponendosi con il risultato di 3-1. Sconfitti a testa alta per 3-2 dalla Lube Banca Marche Treia agli ottavi, i bianconeri hanno perso poi contro Modena e Gorizia per 3-2, chiudendo così la manifestazione all’ottavo posto. «E’ stata un’ottima esperienza per i nostri ragazzi – ha detto coach Scaggiante – perché siamo entrati nella competizione in punta di piedi, ma abbiamo dimostrato di essere all’altezza di tutti gli avversari. Alla fine, ad aver fatto la differenza è stata un po’ la nostra inesperienza di gioco e la qualità degli avversari, ma sono davvero soddisfatto perché non abbiamo mai sfigurato. Abbiamo dato prova di giocare una buona pallavolo, dimostrando che questo è un settore giovanile che lavora bene. Un dato su tutti: su 35 set a disposizione ne abbiamo giocati 31 in 3 giorni, a conferma che anche sotto il profilo fisico è stato fatto un ottimo lavoro da parte del nostro staff. Sono state poste delle buone basi per la prossima stagione». Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com