Il coach e la politica della flessibilità

Al via la seconda settimana di allenamenti e già s’intravede il Baldovin-pensiero. «Ai giovani dico che è fondamentale l’atteggiamento, perché è l’ambizione a fare la differenza»  Prima settimana di allenamenti conclusa. Quanto basta per vedere che le mani di coach Valerio Baldovin stanno modellando il nuovo gruppo con entusiasmo e con un pizzico di curiosa novità. Questa mattina i ragazzi sono tornati sul campo di atletica sotto lo sguardo attento del preparatore atletico Davide Grigoletto.Coach Baldovin, qual è lo stato di forma in cui ha trovato gli atleti?«Volendo fare un’analisi generale, posso dire la situazione è positiva. Il livello di partenza è abbastanza buono e fortunatamente non ci sono atleti completamente fuori forma. La prima settimana di lavoro si è svolta senza grossi intoppi. Siamo però appena all’inizio di un lungo percorso».Che effetto fa calcare il PalaFabris da allenatore della prima squadra?«Dal punto di vista tecnico, ovviamente è diverso allenare questi ragazzi rispetto a quelli del settore giovanile. Ma non voglio modificare il mio approccio. Alla squadra l’ho detto fin da subito: voglio flessibilità da parte degli atleti, anche dal punto di vista tecnico. Mi piace cambiare le modalità di allenamento e non sedimentarmi sempre sugli stessi esercizi. A loro ho chiesto piena collaborazione».E dal punto di vista personale?«E’ certamente stimolante. Può sembrare una frase fatta, ma questa squadra è davvero un mix interessante di giocatori esperti e giovani. Inoltre tutto il lavoro è impostato in piena collaborazione con lo staff. Ci tengo che tutti partecipino al lavoro di squadra, sia in campo che fuori. Con il secondo allenatore Nicola Baldon e con il preparatore atletico studiamo tutto nei minimi particolari. In questa fase il lavoro fisico è predominante rispetto a quello tecnico: se non ci fossero le basi atletiche, nel corso dell’anno sarebbe tutto molto più complicato».A tal proposito, chi ha maggiori margini di miglioramento?«Senza fare nomi e cognomi, i giovani hanno giocoforza dei grandi margini di crescita fisica e tecnica. E’ vero, servono poi tante altre cose come le caratteristiche attitudinali e una dieta equilibrata. L’obiettivo è quello di migliorare anche la prestazione individuale degli atleti. In questo sarà fondamentale l’atteggiamento, perché è l’ambizione che fa la differenza». Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com

Durante la selezione dei posti (esclusivamente in GRADINATA), scegli la tariffa "PROMO XMAS" per ciascun biglietto che desideri acquistare, clicca su "ACQUISTA" ed inserisci il codice sconto "XMAS24" e approfitta della promozione.