Al mosaico del nuovo roster della Kioene Padova mancano ormai gli ultimi tasselli per essere al completo. Ecco che allora arriva un’altra conferma: Francesco Zoppellari sarà bianconero anche nella prossima stagione, la terza in prima squadra, la seconda consecutiva dopo l’esordio nel 2016/17. Dall’Under 13 alla SuperLega, passando per esperienze in A2 a Roma, Spoleto e Lagonegro, oltre alla parentesi belga con il Lindemans Aalst. “Il senso di appartenenza a questa società è molto forte per me – dice Francesco – e credo sia importante che si mantenga un determinato numero di giocatori cresciuti qui a Padova. Apprendere una certa ideologia e filosofia aiuta sia chi viene da fuori sia chi si sviluppa pallavolisticamente qui, in particolare per quanto riguarda la dedizione al lavoro”.
Sui prossimi obiettivi il palleggiatore è sicuro: “Chiaro che il risultato di squadra è il più importante, raggiungere la salvezza e consolidarsi sempre di più sotto tutti i punti di vista. Di certo saremo aiutati dal nostro pubblico: un palazzetto pieno fa tanto la differenza, giocare senza tifosi delle partite di campionato è alienante e in certi casi ne può risentire anche la prestazione”.
“Per me – continua Zoppellari – sarà una stagione cruciale per la carriera: sento di essere migliorato molto sulla gestione dei momenti e di aver trovato un buon equilibrio sia nei momenti di euforia sia in quelli difficili. Dall’altra parte devo ancora migliorare nel gioco e tecnicamente”.
Oltre alle ambizioni nei campi di gioco, l’alzatore vede un altro traguardo, quello della laurea in Studi Internazionali: “Ci sono quasi, sto facendo gli ultimi esami. Con il passare del tempo si realizza che la pallavolo è un lavoro e quindi diventa sempre più complicato ritagliare il giusto spazio per lo studio, in particolare nelle sessioni invernali in cui si gioca ogni tre giorni. Ma tutti gli sforzi non fanno altro che rendere ancora più prezioso tutto ciò che si fa”.
Francesco Munari
Ufficio Stampa Kioene Padova