Dalla Francia un nuovo libero per Padova: Benjamin Diez

Classe 1998, nato a Nizza, sarà Benjamin Diez il nuovo libero della formazione guidata da coach Jacopo Cuttini per la stagione di SuperLega 2024_25. “Sono davvero entusiasta di arrivare a Padova, di incontrare i miei futuri compagni di squadra e tutto lo staff, e di scoprire la SuperLega italiana e la vita in Italia”, ha esordito il libero francese. 

Benjamin Diez ha iniziato la sua carriera sportiva nelle categorie giovanili del Centre National de Volley-Ball, per poi giocare per l’AS Cannes dal 2016 al 2018. Successivamente, ha vestito la maglia del Montpellier UC per due stagioni, prima di trasferirsi in Svizzera con il Chênois Genève VB, dove ha vinto il campionato svizzero nella stagione 2020/21.

Diez è tornato in Francia nel 2021, giocando per il Paris Volley e poi per il Tours Volley-Ball, con cui ha conquistato sia il Campionato francese che la Coppa di Francia nella stagione 2022/23. L’ultima stagione lo ha visto difendere, invece, i colori della squadra polacca PGE GiEK Skra Bełchatów. Inoltre, ha rappresentato la Francia in alcune competizioni internazionali, vincendo la medaglia di bronzo nella Volleyball Nations League del 2021 e le medaglie d’oro nel 2022 e 2024.

Circa il suo arrivo nel capoluogo patavino ha aggiunto: “Quello che mi aspetto dalla SuperLega sono, senza dubbio, molte partite entusiasmanti da giocare, così come diverse gare difficili che dovremo affrontare e dove si dovrà lottare duramente per ottenere un buon risultato, e infine, ovviamente, il maggior numero di vittorie possibili”. 

In riferimento agli obiettivi per la prossima stagione, Benjamin Diez ha quindi concluso. “Il mio obiettivo per questo Campionato sarà fare del mio meglio per aiutare il team a raggiungere gli obiettivi di squadra e a portare in campo il miglior volley possibile. Penso che Padova possa aiutarmi a mostrare la migliore versione di me stesso! Ovviamente sarà più facile parlare quando inizieremo la pre-season e la stagione stessa, ma questo è per ora e posso dire di non vedere l’ora di iniziare!”.

Giacomo Gobbato
Ufficio Stampa Sonepar Padova