Avanti per 0-2, i bianconeri subiscono i colpi di Joventino e Krolis. Coach Baldovin: «è calato il nostro attacco, il nostro punto di forza. E l’abbiamo pagata cara» Coserplast Openet Matera – Tonazzo Padova 3-2(21-25; 20-25; 26-24; 25-19; 15-13) Coserplast Openet Matera: Luppi 11, Joventino 20, Krolis 19, Pedron 4, Giosa 5, Marretta 14, Casulli (L); Suglia. Non entrati: Sette F. Sette G., Lapacciana, Granito. Coach: Vincenzo Mastrangelo.Tonazzo Padova: Vedovotto 11, Orduna 1, Giannotti 24, Rosso 15, Volpato 6, Paoli 3, Balaso (L); Mattei 4, Garghella 2, Groppi. Non entrati: Gozzo, Casaro. Coach: Valerio Baldovin.Arbitri: Canessa-Zingaro.Durata: 24’, 23’, 28’, 25’, 16’. Tot. 1h 56’ Prima trasferta stagionale per la Tonazzo Padova, reduce dalla vittoria per 3-0 all’esordio al PalaFabris contro la Sieco Service Ortona. I bianconeri scendono in campo con Orduna al palleggio, la coppia Rosso-Vedovotto in banda, Volpato e Paoli al centro, Giannotti opposto, Balaso libero.1° SET Parte bene la Tonazzo, che fin dalle prime battute vuole dimostrare di saper aggredire l’avversario grazie ai buoni colpi di Giannotti (3-6). I bianconeri giungono a +4 di divario, ma è rabbiosa la reazione dei padroni di casa che in pochi minuti macinano punti preziosi con gli attacchi di Joventino portandosi sotto (7-8). La parità viene agguantata sul 10-10 e il time out tecnico si chiude sul 12-11 grazie anche a qualche errore in battuta dei bianconeri. Quando Matera sembra prendere il largo, arrivano le giocate di Volpato a cambiare nuovamente il trend al set, che si riporta in vantaggio per i patavini sul 15-17. Inizia da qui la fase più concitata del set, con un continuo testa a testa tra le due formazioni. Ad avere la meglio sono i patavini che, proprio sul finale, si affidano alle invenzioni di Orduna. E’ proprio il muro del palleggiatore ad assegnare il 21-25 alla Tonazzo.2° SETGrintoso l’avvio del secondo set per gli uomini di Mastrangelo, che sfruttano anche la buona giornata di Suglia per allungare da subito (7-4). La Tonazzo Padova però alza la testa grazie ai soliti colpi di Giannotti, che ribalta la situazione trascinando i veneti sull’8-9. I bianconeri soffrono maggiormente in fase difensiva e dal 12-11 s’innesca l’ennesimo testa a testa del match. Al rientro in campo Padova s’impone a muro e in difesa, ma è determinante il break di Vedovotto al servizio che ribalta la situazione sul 14-17. Da qui inizia il monologo patavino con Giannotti e i centrali protagonisti della cavalcata finale fino al 20-25, aiutati dai diversi errori al servizio di Matera.3° SETLa Tonazzo riprende il gioco nel peggiore dei modi, subendo da subito gli attacchi di Joventino e Krolis che trascinano Matera sul 6-1 con coach Baldovin a ripararsi repentinamente in time out. Ancora una volta i bianconeri riescono nell’impresa del recupero con Rosso e Vedovotto a dare maggiore aiuto dopo due set in ombra rispetto a domenica scorsa (9-8). Padova accusa però qualche calo di troppo e Giosa & C. ne approfittano per riportarsi avanti 12-8. Matera ha in mano il gioco e Padova deve rincorrere (14-10). Nonostante il break positivo della Tonazzo che riporta il punteggio sul 15-14, la squadra di coach Mastrangelo affida al suo opposto la responsabilità dell’attacco di casa, evidenziando una fase di gioco in cui conta chi sbaglia di meno (19-17). La pressione di Padova è evidente e sul 20-20 il tecnico di Matera si ripara in time out. Si torna sul parquet del Palasassi e il finale è palpitante, con il pubblico di casa ad incitare la propria squadra (22-22). I bianconeri sfruttano i cambi Mattei per Paoli e Garghella per Vedovotto, ma è la murata sul’attacco di Rosso a regalare il 26-24 alla Coserplast.4° SETL’inizio del quarto set è una fotocopia del precedente, con coach Baldovin ad invitare i propri ragazzi alla calma sul 5-1 e con Garghella in campo per Vedovotto. Orduna si affida per lo più a Giannotti e ai centrali, con le bande in difficoltà. Matera non può che assaporare il gusto della rimonta, visto che questa volta la Tonazzo non riesce proprio ad accorciare le distanze, mentre dall’altra parte della rete l’ex bianconero Pedron smista ottimamente i palloni per i suoi compagni (12-6). Da questo punto la Tonazzo spegne il motore e – nonostante i cambi con l’inserimento di Groppi in cabina di regia – non riesce più a ritrovare la lucidità giusta. Matera chiude meritatamente 25-19.TIE BREAKLa Tonazzo prova ad archiviare mentalmente gli ultimi due set, scendendo in campo più combattiva (2-4) e con Giannotti ad essere il più continuativo di rendimento tra i suoi. La tensione è palpabile da entrambe le parti, con Padova che prova a mantenere il vantaggio accumulato nelle prime battute (7-8). Ancora una volta gli stranieri di casa Matera e i servizi insidiosi fanno la differenza portando il match sul 14-11. Finale al cardiopalma, con la Tonazzo che annulla due palle match e coach Mastrangelo che chiama i suoi in panca sul 14-13, ma a chiudere è Matera che fa esplodere il palasport di gioia col punto del 15-13.PROSSIMO MATCH IN SICILIA. Ancora una trasferta per la Tonazzo Padova che, alle ore 18.00 di domenica 3 novembre affronterà l’Elettrosud Brolo.LA GARA SU SPORTELEVISION. La sfida tra Coserplast Openet Matera e Tonazzo Padova si potrà rivedere a partire dalle ore 21.00 di martedì 29 ottobre su Sportelevision (canale 193 del digitale terrestre). Valerio Baldovin (coach Tonazzo Padova): «Oggi abbiamo fatto abbastanza fatica in attacco e in ricezione. Considerando che l’attacco è uno dei nostri punti di forza, abbiamo pagato caro questo calo. Peccato perché i primi due set li avevamo interpretati nella maniera giusta. Poi i nostri avversari sono cresciuti e i loro stranieri hanno giocato molto meglio. Giannotti ha fatto molto bene, ma purtroppo nella pallavolo non basta. Serve una buona prestazione di tutti per vincere. Mal di trasferta? Non penso, è troppo presto per dirlo. Di sicuro giocare in un palasport molto caloroso come quello di Matera però non ci ha aiutato nella gestione del vantaggio. Mi aspetto una reazione a Brolo». Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com