Padova limita gli errori e chiude 0-3. Giannotti trascinatore. Coach Baldovin: «è stata una vittoria di squadra» Elettrosud Brolo – Tonazzo Padova 0-3(22-25; 21-25; 19-25) Elettrosud Brolo: Boff 7, Bertoli 11, Sesto 5, Gromadowski 14, Visentin 3, Di Franco 7, Rizzo (L); Riolo, Colarusso, Santangelo. Non entrati: Guglielmo, Nuzzo, Muscarà. Coach: Jorge Cannestracci.Tonazzo Padova: Vedovotto 8, Orduna 2, Giannotti 22, Rosso 10, Volpato 8, Paoli 5, Balaso (L); Groppi, Garghella 1. Non entrati: Gozzo, Casaro, Mattei. Coach: Valerio Baldovin.Arbitri: Piluso – Palumbo.Durata: 26’, 27’, 26’.Muri: 1 Brolo, 5 PadovaBattute vincenti: 1 Brolo, 5 Padova Seconda trasferta consecutiva per gli uomini di coach Baldovin, a caccia di punti dopo la sconfitta per 3-2 rimediata a Matera. Brolo è a caccia dei primi punti in campionato, avendo perso le due sfide finora disputate. La Tonazzo scende in campo con Orduna al palleggio, Rosso e Vedovotto in banda, Volpato e Paoli al centro, Giannotti opposto, Balaso libero.1° SETInizio intenso tra le due squadre, con i padroni di casa a tenere avanti il punteggio nelle prime battute grazie ad un buon Di Franco (4-3). I bianconeri trovano maggiore precisione al servizio con Vedovotto e la situazione si ribalta provvisoriamente sul 7-8. Pur trattandosi di un avvio molto equilibrato, sono i colpi di Giannotti a permettere alla Tonazzo di andare al time out tecnico in vantaggio 10-12. Al ritorno in campo la Tonazzo prova ad aumentare il divario con i muri di Paoli e Volpato (11-14), ma in casa Brolo è Gromadowski a tenere alta la bandiera. Il calo di attenzione dei bianconeri al servizio permette all’Elettrosud di ritrovare la parità sul 16-16, dando il via all’ennesimo testa a testa di questa prima parte di campionato. Decisiva l’azione del 19-22 con coach Cannestracci a ripararsi in time out. La Tonazzo però concretizza il vantaggio e chiude 22-25 con Giannotti e Orduna decisivi.2° SETAvvio sprintoso della squadra di casa, che sorprende la difesa patavina con il polacco Gromadowski e lo schiacciaotre Bertoli, costringendo coach Baldovin ai ripari sull’8-4. Come avvenuto a Matera, la Tonazzo ha maggiore difficoltà nella precisione in attacco. Padova è costretta a seguire e ancora una volta prova nella rimonta ritrovando la parità sul 14-14, con il reparto centrali della Tonazzo a toccare molti palloni a muro. Provvidenziale il time out del coach argentino di Brolo, con i giocatori di casa capaci di riportarsi da subito in vantaggio (16-14). La Tonazzo non molla la presa, affidandosi a Giannotti per risolvere i momenti chiave (18-19). Come nel set precedente, il punto del 19-22 riporta di nuovo i patavini ad aumentare il divario con Rosso e Vedovotto, però sono i colpi di Bertoli a costringere Baldovin ai ripari sul pericoloso ritorno del siciliani (21-22). Il finale vede crescere il gioco in banda e a chiudere è la bella pipe del capitano Rosso (21-25).3° SETAncora avvio in salita per la Tonazzo, meno precisa degli avversari in attacco (5-3). Rispetto al set precedente, Gromadowski ritrova maggiore lucidità, portando da subito Brolo a doppiare i veneti (8-4). Non appena la Tonazzo trova precisione, l’Elettrosud però subisce il colpo e il ritorno di Padova sul 9-8 dimostra l’andamento “ad elastico” del match. La Tonazzo rosicchia punto su punto, con Orduna a smistare il gioco ottimamente per togliere riferimenti agli avversari (15-16). Il punto del 15-17 regala soprattutto un vantaggio psicologico non indifferente, con Giannotti ad aumentare il divario (15-19). Quando il set sembra essere in discesa, Brolo sfodera gli artigli per far riaffiorare gli spettri del terzo set giocato la scorsa settimana a Matera. Questa volta però gli uomini di Baldovin sono ordinati e – con maggiore precisione in attacco – accelerano sul finale grazie ad un break positivo al servizio di Vedovotto. Paoli punisce e chiude 19-25.LA GARA SU RAI SPORT2. Il match sarà trasmesso in differita su Rai Sport2 a partire dalle ore 22.45 di martedì 5 novembre. Valerio Baldovin (coach Tonazzo Padova): «Oggi abbiamo dimostrato più ritmo di gioco e questo ci è servito per uscire bene dalle situazioni più difficili. A differenza di Matera, abbiamo fatto bene nelle situazioni di contrattacco. E’ stata una buona partita, in cui siamo stati bravi a variare molto il servizio alternandolo tra forte e lento, togliendo così i punti di riferimento all’avversario. Siamo comunque consapevoli che possiamo fare di meglio. Cosa mi è piaciuto maggiormente oggi? La reazione di squadra. Nonostante alcuni svantaggi, siamo stati lucidi nel limitare gli errori e a non scoraggiarci». Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com