I bianconeri stringono i denti fino al tie break e poi si arrendono a Sora: domenica Gara 4 in casa. Schiavon: «non ci arrendiamo, al PalaFabris proveremo a raddrizzare la serie» Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Tonazzo Padova 3-2(25-23; 17-25; 25-21; 24-26; 15-11) Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Paolucci 2, Fortunato 10, Paris 19, Milushev 22, Siltala 11, Anzani 11, Romiti (L); Marzola 2, Scuderi, Mazzone. Non entrati: Patriarca, Hendriks, Gautieri (L). Coach: Daniele Ricci.Tonazzo Padova: Leonardi 2, Vedovotto 20, Giannotti 27, Rosso 13, Mattera 4, Salgado 8, Garghella (L); Volpato 6, Bortolini. Non entrati: Moretti, L. Pedron, Maniero. Coach: Luigi Schiavon.Arbitri: Cardaci – Genna.Durata: 32’, 25’, 31’, 32’, 17’. Tot. 2h 17’. Bianconeri in campo per la Gara 3 che romperà gli equilibri di questa serie di semifinale Linkem Cup play off A2, attualmente sull’1-1. La Tonazzo Padova arriva al PalaGlobo con Riccardo Bortolini al posto di Fabio Balaso (impegnato con la Nazionale prejuniores) e con il palleggiatore classe 1995 Luca Pedron al posto del fratello Matteo, attualmente indisponibile per aver contratto una forma di mononucleosi. In squadra recuperato all’ultimo il centrale Hiosvany Salgado, reduce dalla distorsione alla caviglia rimediata in Gara 2 lo scorso sabato. In casa Sora forfait di Patriarca che lascia spazio a Paris.1° SETCoach Schiavon schiera Mattera al palleggio, Rosso e Vedovotto in banda, Leonardi e Salgado al centro, Giannotti opposto, Garghella libero. Bianconeri subito attivi sull’1-3 con Rosso protagonista. Milushev però vuole dimostrare di essere il trascinatore del suo gruppo e gli equilibri ritornano padroni del match sul 4-4. Comincia così il previsto testa a testa con Sora in leggero vantaggio al primo time out tecnico (8-7). Mattera smista bene il gioco anche ai centrali, ma la Globo si difende bene allungando sul 15-13 grazie alla buona prova di Siltala: qui arriva il primo time out chiamato dall’allenatore patavino. Al ritorno in campo i padroni di casa portano il distacco a +3 e la Tonazzo si trova a dover rincorrere. Nonostante il tentativo di reazione dei bianconeri con Rosso che prova ad accorciare le distanze, l’opposto bulgaro avversario è implacabile e sul 19-15 coach Schiavon è nuovamente costretto a chiedere un break. Sora sembra prendere il largo, ma Giannotti viene liberato abilmente da Mattera, costringendo coach Ricci a chiedere la sua prima interruzione di gioco sul 20-18. Padova tenta il tutto per tutto e la rimonta trova il suo culmine sul 21-21 con i bianconeri precisi in attacco. Il finale è palpitante, ma la Globo riesce ad ottimizzare al meglio le proprie azioni portandosi al set ball sul 24-22. Vano il tentativo di recupero della Tonazzo, perché sono gli errori in attacco di Vedovotto a condizionare il finale di set: 25-23.2° SETGli avversari iniziano con aggressività il secondo set e Siltala solca il primo distacco sul 3-1. Immediato il capovolgimento di fronte, con Salgado e Leonardi precisi al centro e capaci di svoltare sul 3-4. Dopo un primo set opaco, Vedovotto trova lucidità e partecipa al provvisorio 6-8 per la Tonazzo. Complice la flessione di Milushev (ancora una volta punto di riferimento per Paolucci), sul 6-9 coach Ricci chiama time out. Ecco che nel momento più opportuno Giannotti tende il braccio verso il 9-14, dando una sterzata importante al set. Al secondo time out tecnico la Tonazzo conduce 12-16 e questa volta sono i frusinati a dover rincorrere. Coach Ricci inserisce Mazzone al centro ma la situazione non muta. I bianconeri hanno il non facile compito di dover controllare il vantaggio, ma rispetto al primo parziale riescono nel loro intento allungando fino al 16-22 grazie ad uno strepitoso Rosso, autore di un ace. Il set ball giunge sul rassicurante punteggio di 17-24 e a chiudere è Vedovotto: 17-25.3° SETParis & C. scendono in campo con un altro spirito, dimostrando di voler portare a loro vantaggio la situazione (4-3). La Tonazzo subisce in difesa e sul 6-3 coach Schiavon corre ai ripari. Milushev riprende coraggio e l’8-4 crea qualche preoccupazione ai giocatori bianconeri. Preoccupazione che gioca a favore degli avversari: in pratica accade a Padova ciò che era accaduto a Sora nel set precedente, con gli uomini di coach Ricci che allungano 14-9 sfruttando qualche sbavatura di troppo dei veneti. Coach Schiavon inserisce Bortolini per migliorare la ricezione e Volpato al centro per Leonardi, ma le cose non cambiano: da qui la Tonazzo non riesce più a riprendere in mano le redini del set e Fortunato punisce al centro. Vedovotto cala nuovamente, con Sora a chiudere grazie al solito Milushev. 25-21 e per Padova è tutto da rifare.4° SETLa Tonazzo prova a resettare il suo sistema operativo alla ricerca di maggiore continuità. Nonostante le buone prove di Rosso e Giannotti, la “fame” di Sora si alimenta anche del calore del pubblico che lo acclama: sul 6-4 l’urlo del palasport carica come una molla i giocatori di casa che vogliono far pendere l’ago della bilancia a proprio favore. La Tonazzo non riesce ad essere pungente al servizio come in altre occasioni e la buona ricezione avversaria consente ad Anzani di aumentare il divario (12-8): coach Schiavon chiede time out. Si ritorna in campo e Padova fa tremare le mani del muro avversario con Giannotti: sul 13-12 Sora sente il fiato sul collo e coach Ricci corre ai ripari. L’aggancio arriva subito dopo (13-13) e al secondo time out tecnico Sora è avanti 16-15 con Milushev a togliere le castagne dal fuoco. Le squadre tornano in campo e danno vita ad un entusiasmante lotta agonistica (e di nervi) che ad un tratto vede il sorpasso sul 16-18 con Rosso trascinatore. Sul 18-21 la Tonazzo odora il profumo del tie break, ma non ha fatto i conti con la battuta insidiosa di Marzola che aiuta i propri compagni a riportarsi pericolosamente a ridosso (21-22). Immediato il time out richiesto dall’allenatore di Padova, ma al ritorno Milushev buca il pavimento per il 22 pari. Il finale è al cardiopalma e il pallonetto di Mattia Rosso porta il match al tie break: 24-26.TIE BREAKE’ una lotta su ogni pallone questo quinto set, con Milushev a dare sicurezza ai compagni e con coach Schiavon ad infondere calma ai propri ragazzi (4-2). L’equilibrio è massimo, con entrambe le squadre attente a non rischiare troppo. Al cambio campo la Tonazzo è avanti 7-8 ma Sora torna in campo determinata. Siltala e Milushev sfoderano gli artigli, ribaltando la situazione. Sora rosicchia punto dopo punto e chiude 15-11 con Padova che, solo nel finale, si arrende.DOMENICA GARA 4 AL PALAFABRIS. La partita è in programma domenica 21 aprile alle ore 18.00 al PalaFabris. Sarà possibile acquistare i biglietti il giorno del match a partire dalle 16.30 presso le biglietterie del palasport. Inoltre mercoledì 17, giovedì 18 e venerdì 19 aprile sono aperte le prevendite nella sede di Pallavolo Padova allo stadio Euganeo (viale Nereo Rocco 60 – tribuna ovest, ingresso c, 3° piano). Per questa gara è previsto un biglietto unico al costo di 6 €! Si ricorda che non sono validi gli abbonamenti della Regular Season 2012/13, ma gli abbonati che acquisteranno il biglietto avranno diritto al mantenimento del proprio posto (consigliamo quindi di portare con se la tessera di abbonamento). Luigi Schiavon (coach Tonazzo Padova): «E’ un vero peccato perché eravamo arrivati vicino al nostro obiettivo. Le partite di play off però, si sa, sono così. Non dobbiamo fasciarci la testa e al PalaFabris proveremo a raddrizzare la serie. Forse oggi, rispetto a sabato scorso, abbiamo ricevuto peggio e loro hanno battuto meglio. Stanchezza? No, altrimenti non avremmo fatto una rimonta del genere» Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com