In quattromila per Salgado

In meno di 24 ore, la foto del centrale a petto nudo scatena il boom di visualizzazioni su Facebook. «Io modello? A 33 anni? Ormai è tardi… e poi mi sento più a mio agio in campo». Poi l’atleta cubano parla dei play off  Dopo l’improvvisato striptease avvenuto durante la presentazione ufficiale della Tonazzo Padova dello scorso 30 settembre al PalaFabris, Hiosvany Salgado aveva promesso che non ci sarebbero state repliche. La promessa infatti l’ha mantenuta. Ma ieri è bastato pubblicare una sua foto a petto nudo di quel giorno sulla pagina Facebook della Pallavolo Padova (www.facebook.com/pallavolopadova) per scatenare il boom di contatti delle fan della Tonazzo (e non). In meno di 24 ore l’immagine è stata visualizzata da 4 mila utenti, con decine di commenti e un’ottantina di “mi piace” da tutta Italia. «Mi fa piacere che la foto sia stata apprezzata anche a distanza di mesi – dice sorridendo con imbarazzo il centrale cubano – ma spero che lo sia ancora di più la mia prestazione come giocatore in campo. Il giorno della presentazione mi prestai allo scherzo, l’idea di togliersi la maglia e mostrare la scritta “Tonazzo” sul petto fu divertente, un gesto goliardico da dedicare a quella giornata speciale». Quindi niente futuro da modello? «No, no – precisa Salgado – anche perché eventualmente avrei dovuto pensarci 6 o 7 anni fa. Hai mai visto uno che decide di fare il modello a 33 anni? E poi mi sento maggiormente a mio agio quando gioco…». Sul canale YouTube della Tonazzo (www.youtube.com/pallavolopadova) è inoltre presente un video con un simpatico dietro le quinte dello spot relativo alla campagna abbonamenti che lo vede protagonista.Se per la carriera da modello o attore è tardi, allora parliamo del prossimo match contro Loreto. Che gara ti aspetti di giocare?«Loreto è una squadra che sulla carta ha individualità forti ed esperte. Però, un po’ come avvenne a noi nella prima parte del campionato, hanno fatto fatica a rodare il meccanismo in gara e purtroppo per loro il riscatto nel girone di ritorno non c’è stato. Verranno al PalaFabris senza nulla da perdere, con la voglia di dimostrare che sono forti a dispetto della classifica. Questa gara non deve essere sottovalutata, assolutamente».Poi ci sarà il turno di riposo e infine Molfetta.«Dopo Città di Castello, questa è la squadra più forte del campionato. Quello con loro sarà un match utile per prepararci ai play off».Ora la classifica vede Padova al sesto posto. Se si arrivasse quinti si potrebbe partire sull’1-0 nella serie da 5 ai quarti di finale. Secondo te è ancora possibile raggiungere quella posizione?«Posso dire una cosa in tutta sincerità? Non me ne frega nulla se arriveremo quinti, sesti o noni. In tanti anni di carriera ho imparato che i play off sono un campionato a parte. Giocheremo al massimo i due match che ci rimangono, ma l’obiettivo play off lo abbiamo già centrato. Passate queste gare, dovremo affrontare quest’ultima parte della stagione come se si ripartisse da zero».Ne è convinto anche il vostro coach Luigi Schiavon?«Forse lui è quello più convinto di tutti noi e io la penso come lui. “Gigi” sa quanto vale questa squadra e sa che ai play off può dare dimostrazione del suo valore. Sarà una lotta su ogni pallone, giocheremo contro avversari forti e che avranno la stessa voglia di vincere. Ma è un’occasione che dovremo sfruttare al meglio perché, lo ripeto, sarà tutto un altro campionato». Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com