Socio della settimana

Moreno Benetazzo è un geometra che svolge l’attività di libero professionista dal 1990. Nel suo studio la formazione ed esperienza dl titolare si accompagnano all’entusiasmo di un team tecnico di giovani collaboratori interni ed esterni. Alla base professionalità e fiducia reciproca per affrontare il vasto campo lavorativo di un geometra:  dalla progettazione alla sicurezza cantieri, dalle pratiche catastali alle perizie. Costante il confronto con altre figure professionali del settore  ingegneri, architetti, geologi, arredatori d’interni, legali. La qualità dei nostri servizi rappresenta il risultato del nostro impegno, della capacità professionale e dell’organizzazione che deve garantire la massima efficienza. Per conto di importanti società immobiliari lo studio  gestisce, a livello tecnico e sull’intero territorio nazionale, patrimoni immobiliari di varie consistenze.

Qual è il segreto per il successo della sua attività?«Se il successo è arrivato non me ne sono accorto. Credo comunque che venga premiata la costanza nel mantenermi sempre aggiornato e preparato professionalmente. Quotidianamente ci sono obiettivi da raggiungere e il più importante è quello di ottenere il risultato che soddisfi appieno il cliente. Il rapporto di fiducia con il cliente è un aspetto fondamentale di questo lavoro. “Sacrificio ed abnegazione” questo richiede la libera professioni e queste due qualità consentono di migliorare e di crescere prestazioni. Non bisogna mollare mai e si deve avere la capacità di tenere il passo: ciò è difficile ma anche entusiasmante».Quali sono i progetti per il prossimo futuro?«La sfida futura per un libero professionista così come per un’azienda – tra le sue realtà infatti trovo vi siano numerosi punti in comune –  è quella di saper guardare oltre a mercati nuovi e a possibilità nuove di lavoro. Confronto costante e continuo dunque con un mercato in rapida evoluzione. Questo lo si può ottenere solo con un rapporto proficuo di collaborazione con i colleghi e con altri liberi professionisti e con uno studio che lavori con competenza, ma anche con creatività ed ottimismo. Forse oggi non è semplice porsi in questa prospettiva, ma è l’unico modo per affrontare le sfide che ci aspettano».