Primo test per i bianconeri al PalaOlimpia. Vincono gli uomini di Bagnoli, ma buona la prova del collettivo patavino Marmi Lanza Verona – Tonazzo Padova 3-1(17-25; 25-21; 25-17; 25-23) Marmi Lanza Verona: Rak 14, Gotsev 13, Meoni 4, Bolla 7, Gavotto 13, De Marchi 17, Pesaresi (L); Kosmina, Centomo (L), Peacock 2, Fedrizzi 2. Non entrati: Zingel, Ter Horst. Allenatore: Bruno Bagnoli.Tonazzo Padova: Mattera 4, Leonardi 8, Salgado 10, Vedovotto 10, Rosso 15, Moretti 7, Garghella (L); Volpato 2, Giannotti, Pedron, Maniero 3. Allenatore: Luigi Schiavon.Durata: 21’, 27’, 22’, 26’. Tot. 1h 36’Spettatori: 400 circa. Scende in campo davanti a circa 400 spettatori la Tonazzo Padova, impegnata nella prima amichevole stagionale al PalaOlimpia contro la Marmi Lanza Verona. I bianconeri partono bene, spinti da Vedovotto (8-11). Coach Schiavon schiera Mattera al palleggio, Leonardi e Salgado al centro, Moretti opposto con Rosso e Vedovotto in banda. Bene l’ex De Marchi, ma è ancora la Tonazzo a colpire a muro con Salgado sul 13-18, costringendo coach Bagnoli al time out. Qualche problema nella ricezione di Verona apre la strada a Rosso per il 16-23. Il set si chiude 17-25, con i bianconeri felici per il gioco espresso nel primo set.All’inizio del secondo set coach Schiavon mantiene il sestetto iniziale, con Mattera che cerca molto Moretti (1-2). Il vantaggio veronese arriva sul 4-3, con il mani-out di De Marchi su Rosso. Sul 6-3 coach Schiavon chiama il suo primo time out, ma per i bianconeri sono i muri di Rak e l’ace dell’ottimo Gotsev a portare Verona sul 16-11. Moretti fa fatica a passare e il divario dei padroni di casa aumenta (18-13). L’ace di Mattera riavvicina i bianconeri agli scaligeri (21-18), tanto che coach Bagnoli si ripara in time out per far rifiatare i suoi. Al ritorno in campo, Bolla porta i suoi sul 24-20 con un bel servizio vincente ed è il muro dell’ex De Marchi a regalare il 25-21.Nel terzo set Schiavon mantiene il sestetto e inizialmente i colpi di Vedovotto e Salgado tengono il set in equilibrio (7-7). Padova accusa un leggero calo fisico, così Gavotto & C. ne approfittano per portarsi sull’11-8. Meoni serve molto De Marchi e Gavotto, con i bianconeri che soffrono in ricezione (17-13). All’errore di Vedovotto si somma l’ace di De Marchi (22-15). Coach Schiavon fa entrare Maniero per Vedovotto, ma il set è ormai compromesso: 25-17.In avvio di quarto set Schiavon mantiene Maniero in campo al posto di Vedovotto ed è proprio il giovane schiacciatore ad andare subito a punto. La pipe di Rosso porta Padova sul 3-5. Ingresso in campo di Giannotti e anche di Volpato al posto di Leonardi, che va subito a realizzare il 5-9. I due muri consecutivi dello stesso Volpato (7-11) costringono Bagnoli al time out. Gavotto prende per mano la squadra e spinge verso il recupero (11-13). La parità arriva su muro di Rak, a cui replica De Marchi per il sorpasso (16-15). Schiavon turna Mattera con Pedron al palleggio. La freschezza dei nuovi entrati e l’ennesimo muro di Salgado portano il punteggio sul 20-22. Purtroppo qualche difesa errata e un ace di Verona ribaltano la situazione: Verona chiude 25-23 set e match. Luigi Schiavon (coach Tonazzo Padova): «Oggi abbiamo provato a mettere in evidenza i i pregi e a limare i difetti. L’impatto è stato comunque positivo amche perché ricordiamoci che Verona è una squadra di grande livello. Avrei preferito andare al quinto set perché ce lo meritavamo, ma va bene così».Hiosvany Salgado (Tonazzo Padova): «A parte il risultato, come primo test non possiamo lamentarci. Ci sono ancora tante cose da fare e da mettere a posto, ma specialmente ad inizio match abbiamo giocato con grande determinazione» Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com