La sfida a Taranto si colora di bianconero: Sonepar come un diesel ha la meglio su Gioiella Prisma

Sonepar Padova conquista un’importante vittoria nella trasferta di Taranto, superando Gioiella Prisma per 3-1 al termine di una sfida intensa e combattuta, valida per la terza giornata di regular season. I bianconeri, dopo un avvio difficile, sono riusciti a reagire grazie ad una prestazione di squadra decisamente positiva. Il team di coach Cuttini ha dimostrato determinazione e concentrazione, mantenendo la calma anche nei momenti più complicati del match. 

I bianconeri sono scesi in campo con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Nella gara, Marko Sedlacek si è rivelato il miglior realizzatore per Sonepar, mettendo a segno 21 punti (62% attacco), mentre per la squadra di Taranto sono stati Filippo Lanza (16 punti, 48% attacco) e Fabrizio Gironi (16 punti, 50% attacco).

Coach Jacopo Cuttini: “Direi che i ragazzi sono stati molto bravi questa sera. Sapevamo che l’inizio sarebbe stato duro e che Taranto ci avrebbe aggrediti, soprattutto al servizio. Avevamo già visto il loro match contro Milano in casa, dove Milano si era un po’ disunita dopo aver subito molto in battuta. Anche noi abbiamo sofferto all’inizio, ma ci eravamo ripromessi, e non è facile da fare, che qualsiasi cosa sarebbe successa, avremmo continuato ad esprimere il nostro gioco. Senza nervosismo. Sapevamo che avremmo trovato soluzioni, anche dalla panchina, perché abbiamo una squadra dove tutti possono dare il loro contributo. E così è stato. Tanti giocatori sono entrati e ci hanno dato una mano. L’importante era rimanere concentrati e aspettare che loro calassero un po’ di livello, cosa che è successa. La nostra bravura è stata proprio quella di mantenere la calma, anche nei momenti difficili, e giocare il nostro gioco senza innervosirci”. 

Capitan Marco Falaschi: “L’inizio della gara è stato per noi difficile, perché Taranto ci ha messo sotto, soprattutto con il servizio. Siamo andati un po’ in crisi nel cambio palla diretto, mentre loro non sbagliavano nulla o forse poco. Era chiaro che dovevamo cambiare marcia in qualche modo, e ci siamo riusciti, aggiustando alcuni elementi. Poi, fortunatamente, la partita è girata a nostro favore e dal secondo set la situazione è cambiata notevolmente. Il terzo set, con il punteggio di 25-23, ci ha dato una bella spinta, che ci ha portato a chiudere positivamente questa sfida”. 

Cronaca

Primo set. Il match prende avvio con un sostanziale equilibrio tra le due squadre in campo (1-1, pipe di Sedlacek; 3-3, attacco vincente del numero 7 bianconero). Tuttavia, i padroni di casa riescono presto a prendere il largo, costringendo coach Jacopo Cuttini a chiamare due time out: prima sul 7-3, e poi sul 12-4. Nonostante i tentativi di rimonta da parte della squadra patavina (12-5, mani out di Crosato; 17-10, diagonale di Masulovic), la formazione tarantina, incisiva e dominante, mantiene il vantaggio. Il team di Sonepar fatica a trovare continuità, soprattutto in attacco, permettendo ai rossoblu di consolidare il controllo del set (22-15, ace di Lanza). Il primo parziale si chiude a favore della Gioiella Prisma Taranto, che conquista il primo set 25-18, grazie al punto decisivo di Hofer dopo un errore in attacco di D’Heer (24-18).

Secondo set. Nel secondo parziale, Padova parte con il piede giusto, ottenendo il primo break grazie a un attacco vincente di Sedlacek (1-4). Nei primi scambi, la squadra ospite mantiene il vantaggio (3-6, punto di Porro). Taranto, però, resta vicina nel punteggio e trova il pareggio sul 9-9 con un ace di Lanza, per poi superare gli avversari. Il set, molto più equilibrato rispetto al precedente, vede continui cambi di vantaggio. Padova rimane competitiva (11-12, ace di Stefani) e in alcuni momenti riesce a prendere un leggero margine (14-16), anche a fronte di un servizio tarantino non del tutto brillante. Nel finale, il punteggio si sviluppa punto a punto (19-20, errore al servizio di Zimmerman; 20-20, va out il muro di Padova). Sul 22-23, con Padova avanti di un punto, coach Boninfante chiama un time out. Al rientro, un attacco vincente di Lanza porta il set sul 23-23, ma la squadra di coach Cuttini combatte fino all’ultimo e, con un muro decisivo di Crosato, chiude il parziale a proprio favore sul 25-27.

Terzo set. Sonepar Padova parte di nuovo forte, mettendo subito in difficoltà Gioiella Prisma Taranto e portandosi avanti di quattro lunghezze (5-9, attacco vincente di Porro), costringendo coach Boninfante a chiamare il primo time out. Padova continua a dominare, doppiando i padroni di casa sul 6-12, grazie a un colpo vincente di Sedlacek. In questa fase del parziale, il team di Sonepar alza il livello sia in battuta che in ricezione, mantenendo il controllo del set (12-15, muro vincente di Crosato; 13-16, errore al servizio di D’Heer). Taranto però reagisce e, con un attacco di Gironi (17-18) e un muro vincente di Held (18-18), riesce a raggiungere la parità, inducendo coach Cuttini a chiamare time out per interrompere il ritmo avversario. Dopo un’invasione di Plak, Taranto si porta avanti di due lunghezze (20-18), ma i patavini non demordono. Sul 22-22, un muro decisivo consente ai padovani di rientrare in partita e, in un finale combattuto, Padova chiude il set a proprio favore 23-25.

Quarto set. Nel quarto parziale, Padova parte subito avanti (5-7, servizio out di Zimmerman). Con Taranto che cala di rendimento e Padova che alza il livello, soprattutto in battuta, coach Boninfante chiama il time out sul 6-9. I rossoblu di Gioiella Prisma reagiscono, accorciando le distanze con un muro di Zimmerman (11-12) e trovando il pareggio grazie a un ace di Lanza (12-12). Tuttavia, Padova riprende subito il controllo del set, allungando con un muro vincente di Orioli (13-16) e un attacco di Plak (14-17). Sul 15-19, con Sonepar avanti di quattro lunghezze, coach Boninfante chiama il suo secondo time out. Al rientro, un pallonetto di Lanza (16-19) accorcia le distanze, ma i bianconeri continuano a dominare, mantenendo il controllo del set (16-22). Il quarto e decisivo parziale si conclude a favore di Padova con il punteggio di 15-25, che vincono il match. 

Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova 1-3

(25-18, 25-27, 23-25, 18-25)

Gioiella Prisma Taranto: Gironi 16, Lanza 16, Alonso 7, Zimmerman 2, Hofer 7, D’Heer 4, Rizzo (L); Held 6, Alletti 1. Non entrati: Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga, Luzzi (L). Coach Dante Boninfante.

Sonepar Padova: Crosato 8, Falaschi 1, Porro 9, Plak 8, Masulovic 10, Sedlacek 21, Diez (L); Stefani 5, Pedron, Orioli 1, Truocchio. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. 

Durata: 24’, 34’, 32’, 25’. 1h55’. 

Note. Servizio: Taranto errori 23, ace 6, Padova errori 17, ace 4. Muro: Taranto 10, Padova 7. Errori punto: Taranto 32, Padova 32. Ricezione: Taranto 25% (13% prf), Padova 43% (19% prf). Attacco: Taranto 49%, Padova 52%. 

Arbitri: Cesare Stefano – Verrascina Antonella 

MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)

I prossimi appuntamenti stagionali della compagine bianconera 

  • 4^ giornata di andata, domenica 20 ottobre – 18.00, YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA vs SONEPAR PADOVA, PalaSavelli, Porto San Giorgio (FM). Diretta VBTV.
  • 5^ giornata di andata, domenica 27 ottobre – 17.00, SONEPAR PADOVA vs GAS SALES BLUENERGY PIACENZA, Kioene Arena. Biglietti https://www.pallavolopadova.com/biglietti/

Giacomo Gobbato
Ufficio Stampa Sonepar Padova