Marco Falaschi è un nuovo giocatore di Pallavolo Padova. Il palleggiatore toscano classe ’87 è pronto ad indossare la maglia bianconera dopo una stagione trascorsa alla Gioiella Prisma Taranto, centrando la salvezza. Nella sua carriera, oltre ad aver vinto Coppa Italia e Scudetto con la Lube, vanta numerose presenze in azzurro e all’estero. In giro per l’Europa ha conquistato diversi titoli, come uno scudetto e una coppa di Montenegro e una coppa e una supercoppa di Polonia.
“Sono molto felice di arrivare a Padova”. – esordisce Falaschi – So che la squadra sta prendendo forma e sarà ancora una squadra giovane, per questo ci sarà da lavorare molto nel corso della stagione. Il prossimo sarà un campionato molto competitivo, come da tradizione è la SuperLega, ma ho buone sensazioni e faremo il massimo per soddisfare le aspettative di società e tifosi”.
ESPERIENZA. “Inevitabilmente sarà una stagione diversa anche per chi è già a Padova da tempo: dopo 11 anni non ci sarà Volpato, capitano e punto fermo all’interno dello spogliatoio. Per quanto mi riguarda mi metterò a disposizione della squadra e sono disposto ovviamente a dare una mano sotto tutti i punti di vista in caso di necessità. Ma sono sicuro di trovare un gruppo di ragazzi che ha sempre lavorato bene e con la testa giusta, orientata verso gli obiettivi di squadra”.
IMPRESSIONI. “Le volte che ho affrontato Padova da avversario ho sempre pensato di affrontare una squadra in grado di poter battere chiunque, specialmente in casa. Ho percepito la forza dell’ambiente: compatto, unito e con un pubblico caldissimo che spinge la squadra in modo incessante. Ci sono stati dei contatti con la società anche in passato, poi per motivi diversi non se ne è fatto niente. Oggi, però, sono qui e non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura”.
TIFOSI. “Spero di vederli numerosi! Non vedo l’ora di festeggiare le vittorie con il nostro pubblico. Mi auguro che siano vicini alla squadra in ogni momento, sia nei momenti belli sia in quelli più complicati perché avremo bisogno di loro, ma dai ricordi che ho sono convinto che ci supporteranno sempre, non solo a Padova, ma anche in trasferta”.
Francesco Munari
Ufficio Stampa Pallavolo Padova