3-1 per l’Hypo Tirol nel test disputato contro gli austriaci: domenica si va a Trento. Turn over per Giannotti e Cook. Coach Baldovin: «concentriamoci sul nostro gioco» Tonazzo Padova – Hypo Tirol Innsbruck 1-3(21-25, 25-22, 18-25, 22-25) Tonazzo Padova: Orduna 3, Quiroga 16, Volpato 6, Averill, 2, Berger 12, Milan 16, Balaso (L); Diamantini 3, Bassanello (L). Non entrati: Cook, Leoni, Giannotti, Lazzaretto. Coach: Valerio Baldovin.Hypo Tirol Innsbruck: Beer 7, Chrtianski 16, Teppan 19, Soares Pessoa 8, Ropret 4, Souza Da Silva 5, Provenzano (L); Frances 1, Kronthaler. Non entrati: Peda, Koraimann, Tusch. Coach: Daniel Razvan Gavan.Durata: 22’, 24’, 22’, 24’. Tot. 1h 32’.NOTE. Servizio: Padova errori 16, ace 7; Innsbruck errori 13, ace 5. Muro: Padova 4, Innsbruck 9. Ricezione: Padova 65%, Innsbruck 50%. Attacco: Padova 43%, Innsbruck 47% E’ terminato per 1-3 il test svoltosi questo pomeriggio al PalaSpiller tra la Tonazzo Padova e gli austriaci dell’Hypo Tirol Innsbruck. I bianconeri erano privi dell’opposto Stefano Giannotti (a riposo per un piccolo risentimento alla spalla) e dello schiacciatore americano Brian Cook. Coach Baldovin ha così optato per la formazione con Orduna al palleggio e Milan opposto, Volpato e Averill al centro, Quiroga e Berger in banda, Balaso libero. Lo schiacciatore austriaco Alexander Berger (ex di turno) è rimasto in campo per tutta la durata del match, realizzando 12 punti (1 ace e 42% di positività in attacco). Buona anche la prestazione di Sebastiano Milan (16 punti, 45% in attacco e 1 muro), anche se le indicazioni migliori sono arrivate dall’argentino Gonzalo Quiroga (16 punti, 50% in attacco, 3 ace e 1 muro). Da sottolineare infine la buona prestazione della ricezione bianconera, che anche questa volta ha chiuso la partita con un interessante 65% in ricezione.«Come ho già detto dopo la sfida con Latina – spiega coach Baldovin – in questo momento facciamo ancora fatica a trovare il ritmo di gioco. Mancano ancora determinate sicurezze, cosa che possiamo migliorare solo giocando. Ho preferito lasciare a riposo Giannotti e Cook solo per precauzione, dando la possibilità anche agli altri di poter giocare. In questo momento, più che pensare al prossimo avversario da affrontare, dobbiamo concentrarci sul nostro gioco. Sostanzialmente dobbiamo fare meno errori in attacco e trovare continuità. Trento? Ora come ora è uno dei “peggiori” avversari che possiamo incontrare, perché sappiamo tutti la qualità di questa squadra. Il contro è che, per potersela giocare contro di loro, bisogna essere al 100% della condizione e sbagliare il meno possibile. Il pro, invece, è che andremo lì per affrontarli apertamente, giocando in modo smaliziato».DOMENICA A TRENTO: GIANNOTTI A CACCIA DELL’ATTACCO NUMERO 1.000. Domenica 1 novembre, con inizio gara alle ore 18.00, la Tonazzo Padova affronterà in trasferta la Diatec Trentino. L’opposto bianconero Stefano Giannotti potrebbe tagliare il traguardo dei 1.000 attacchi vincenti in serie A, dato che tale obiettivo è solo a due punti di distanza. Lo schiacciatore argentino Gonzalo Quiroga è invece a quota -6 punti dai 300 realizzati in serie A: record alla portata e che potrebbe essere raggiunto proprio a Trento, lì dove un anno fa Quiroga fece il suo esordio nel campionato italiano. Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com