BAAP Bergamaschi, da sempre al fianco dello sport Nata nel 1960, la BAAP si occupa da oltre 50 anni di sicurezza a 360 gradi. Il suo fondatore Bergamaschi Giancarlo ha ceduto le redini dell’azienda, che inizialmente si occupava quasi esclusivamente della produzione di estintori, ai Figli Mauro, Mirko ed Ester. Con il passare del tempo l’azienda si è ingrandita e all’ interno del suo staff si trovano oggi persone in grado di occuparsi della parte commerciale, del magazzino e della manutenzione dei presidi antincendio e delle attrezzature o impianti di sicurezza. Con l’evolversi delle leggi in materia di sicurezza la BAAP si è organizzata per seguire i propri clienti dal punto di vista non solo commerciale ma anche legislativo affiancando ai settori già sviluppati la scuola di formazione e il servizio di consulenza. Periodicamente si svolgono degli incontri gratuiti aperti a tutti per approfondire le norme legislative vigenti e/o quelle di prossima emanazione. Per una serie di combinazioni e amicizie la BAAP si è sempre occupata di SPORT collaborando in vari modi con le società sportive degli sport più conosciuti ma anche con quelle società sportive che si occupano di sport meno conosciuti dove è maggiore la difficoltà nel reperire le risorse. Con una filiale in Lombardia e collaboratori distribuiti in tutta Italia la BAAP è un partner sicuro ed affidabile. Mauro Bergamaschi, con Potenza Picena si è svolto il “Baap Day” durante il quale sono stati ospitati i dipendenti e amici dell’azienda. Che giornata è stata per voi?«Indimenticabile. Hanno partecipato oltre 200 persone che hanno vissuto una giornata di sano sport insieme alle loro famiglie. Per Baap è stato uno spettacolo nello spettacolo, perché abbiamo coinvolto tanti appassionati di pallavolo e non. La cosa più bella è stata ricevere tante e-mail di ringraziamento il giorno successivo alla gara. E’ un’esperienza da ripetere e da allargare anche agli altri Soci e sponsor di Pallavolo Padova».Da molto tempo Baap è al fianco di Pallavolo Padova e del settore giovanile. Come descrivete questa esperienza?
«Il coinvolgimento della nostra famiglia e dell’azienda è stato naturale. La collaborazione con la Società e con gli altri Soci e Sponsor è alla base dell’entusiasmo che mettiamo nel nostro operato. E’ un’esperienza che consiglio a tutti gli imprenditori che vogliono investire nello sport. Nostro padre inoltre era un Vigile del Fuoco e l’amore per la pallavolo era di famiglia già ai tempi di Baliello. Nel nostro piccolo vogliamo proseguire quest’opera».Cosa direbbe ad eventuali Soci o sponsor che vogliono aggregarsi alla compagine societaria?«E’ risaputo che la struttura della Pallavolo Padova è innovativa e siamo orgogliosi che molte altre realtà sportive – anche non pallavolistiche – stiano seguendo questo modello. Qui un Socio e uno Sponsor hanno la possibilità di entrare a contatto diretto con altre imprese e lavorare in sinergia fin da subito. Mi piace ribadire che nella Pallavolo Padova “ci diamo tutti del tu”. E’ la sinergia il vero motore di questo gruppo. Chi entra in questa compagine non lo fa solo per avere un mero e diretto riscontro economico tradizionale, ma instaura un rapporto di complicità che si basa sulla fiducia e il rispetto degli impegni presi. Se si sposa questo progetto con la giusta mentalità, la crescita – intesa come lavoro – è naturale ed entusiasmante»