I bianconeri tengono testa alla capolista ma non riescono a portare a casa punti. Schiavon: «Per vincere qui non bastava giocare bene come abbiamo fatto, ma molto bene» Gherardi SVI Città di Castello – Tonazzo Padova 3-1(25-22; 25-21; 14-25; 25-20) Gherardi SVI Città di Castello: Fromm 16, Visentin 5, Rosalba 12, Piano 7, Van Walle 12, Braga 5, Tosi (L); Franceschini 1, Carminati, Grasso 1, Massari 2, Sartoretti. Non entrati: Lensi (L). Coach: Andrea Radici.Tonazzo Padova: Vedovotto 17, Volpato 7, Giannotti 14, Rosso 14, Mattera 2, Salgado 13, Balaso (L); Garghella. Non entrati: Leonardi, Moretti, Pedron, Maniero. Coach: Luigi Schiavon.Arbitri: Astengo – Montanari.Durata: 26’, 22’, 26’, 26’. Tot. 1h 40’.Spettatori: 800 circa. Scontro contro la capolista della serie A2 per la Tonazzo Padova, giunta a Città di Castello sotto un acquazzone che da 36 ore coinvolge il territorio umbro. Coach Schiavon schiera Mattera al palleggio, Giannotti opposto, Rosso e Vedovotto in banda, la coppia Salgado – Volpato al centro, Balaso libero.1° SETNella tana del Pala Ioan, i bianconeri partono abbastanza bene, con Salgado e Giannotti attivi in attacco (5-4). Nonostante il primo time out tecnico si chiuda con i padroni di casa in vantaggio per 8-7, è Rosso a dare equilibrio alla Tonazzo (7 punti e 88% in attacco per lui in questo set). Van Walle trova l’allungo giusto per staccare i patavini (11-9), anche se Mattera sfrutta bene le potenzialità al centro di Salgado. Sono le imprecisioni in attacco di Rosalba a regalare la parità alla Tonazzo, che trova l’ace del vantaggio con Salgado (13-14). Vedovotto stacca a +2 (13-15) e coach Radici chiama il suo primo time out. Al ritorno in campo Città di Castello reagisce rabbiosamente trovando il vantaggio e chiudendo il secondo time out tecnico (16-15). Momento a vuoto dei bianconeri, che commettono un paio di leggerezze in difesa ma a cui l’ex Vedovotto trova un rimedio tenendo corte le distanze con tre punti consecutivi di cui un ace (19-18). La parità arriva col tocco di Mattera che scalda il pubblico di Castello. Il 21-19 è a firma del nuovo entrato Grasso che questa volta costringe Schiavon a chiedere pausa di gioco. Van Walle e Rosalba prendono per mano la squadra chiudendo il set 25-22.2° SETAvvio equilibrato con Giannotti in evidenza nelle file patavine e Vedovotto attivo a muro (2-4). I bianconeri gestiscono bene il vantaggio, chiudendo il primo time out tecnico sul 6-8. Ancora una volta è Van Walle l’uomo in più per Castello, che riporta tutto in parità e con Piano che riporta il vantaggio ai padroni di casa (10-9). Padova tenta in tutti i modi di non perdere la testa, ma sono i colpi precisi di Fromm e Rosalba a permettere ai biancorossi di chiudere il secondo time out tecnico sul 16-13. Qualche imprecisione in attacco degli avversari permette alla Tonazzo di tornare sotto col punteggio (20-19), con coach Radici pronto a chiamare time out. Con Massari alla battuta al posto di fromm, la Tonazzo soffre. Lo stesso Massari trova l’ace del 24-19 e, nonostante un tentativo di rimonta con Vedovotto e Volpato, Castello chiude il secondo set 25-21.3° SETLe prime battute del terzo set sono una sorta di testa a testa tra Rosalba e Rosso, che danno vita ad un inizio equilibrato (6-6). Con Vedovotto insidioso al servizio e Mattera attento sotto rete, Padova chiude il primo time out tecnico 6-8. Mattera cerca con insistenza Salgado, che mantiene accese le speranze (9-11). L’azione del 10-14 vede protagonista Balaso, autore di grandi difese e col punto conclusivo di Vedovotto che porta il pubblico di casa ad applaudire sportivamente. Giannotti allunga e Padova va al time out sul 10-16. E’ Vedovotto l’uomo in più per Padova e sull’11-18 coach Radici chiama i suoi in panchina. Giannotti e Salgado alzano il muro della Tonazzo, col divario che aumenta (13-22). Padova chiude 14-25.4° SETAncora una volta il set comincia con equilibrio tra le due squadre, con Giannotti tra i più attivi in attacco e molto cercato da Mattera e con Volpato in ace (7-7). L’errore in attacco dei padroni di casa regala il 7-8 alla Tonazzo. Nella bolgia del palasport, i bianconeri rimangono avanti con un Rosso molto attivo in questa fase (10-13). Fromm alla battuta è insidioso e Città di Castello trova il punto del 14-14 che accende l’entusiasmo del pubblico costringendo Schiavon a ripararsi in time out. Al ritorno in campo la Tonazzo conquista il 15-16 ma si tratta del set più teso e spettacolare del match. Nel momento più delicato Padova perde di precisione sotto rete permettendo a Rosalba & C. di andare sul 18-16. Sul 20-18 coach Schiavon rinforza la difesa inserendo Garghella per Rosso. Gli errori in attacco di Volpato e Vedovotto lanciano Città di Castello che chiude 25-20. Luigi Schiavon (coach Tonazzo Padova): “Torniamo a casa con qualche rimpianto perché avremmo potuto vincere sia il primo che il quarto set. E’ innegabile che ad oggi Città di Castello ha qualcosa in più rispetto agli altri e lo hanno dimostrato. Per vincere qui non bastava giocare bene come abbiamo fatto, ma molto bene. Purtroppo non ci siamo riusciti e un po’ di rammarico c’è perché almeno un punto lo avremmo potuto raccogliere. In alcune fasi siamo stati un po’ altalenanti, sbagliando alcune giocate elementari. Poi però siamo stati bravi nella copertura in attacco e questo ci fa ben sperare per il futuro”. Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com