Una Kioene guerriera torna alla vittoria

Maar e Giannotti trascinano i bianconeri contro la Revivre: 3-1 e domenica si gioca ancora in casa. Baldovin: «risultato importante ma dobbiamo migliorare ancora»

 

 

Kioene Padova – Revivre Milano 3-1
(32-30, 22-25, 25-19, 25-20)

 

Kioene Padova: Shaw 5, Giannotti 21, Maar 24, Volpato 6, Averill 10, Milan 12, Balaso (L); Bassanello, Zoppellari 1, Koncilja, Fedrizzi. Non entrati: Link, Sestan. Coach: Valerio Baldovin.
Revivre Milano: Hoag 12, Sbertoli 2, De Togni 6, Galassi 6, Adamajtis 14, Marretta 3, Cortina (L); Galaverna 1, Tondo 1, Skrimov 12. Non entrati: Nielsen, Rudi (L). Coach: Luca Monti.
Arbitri: Saltalippi-Lot.
Durata: 34’, 27’, 22’, 24’. Tot. 1h 47’.
Spettatori: 1.611.
Incasso: 4.331 Euro.
MVP: Stephen Maar (Kioene Padova).
NOTE. Servizio: Padova errori 18, ace 9; Milano errori 20, ace 2. Muro: Padova 14, Milano 8. Ricezione: Padova 60%, Milano 40%. Attacco: Padova 44%, Milano 43%.

 

Dopo 11 sconfitte la Kioene Padova torna alla vittoria nello scontro diretto contro la Revivre Milano. Più cinici i bianconeri nei momenti decisivi, autori di una buona prestazione di squadra e da un Maar stratosferico sia in attacco che in difesa, eletto MVP con un plebiscito da parte di tutta la stampa presente alla Kioene Arena. Buona anche la prestazione di Giannotti, tornato a superare quota 20 punti in un match con il 54% di positività in attacco. Milano ha provato a reagire, affidandosi per lo più ad un Adamjtis volenteroso. Purtroppo per i lombardi non è bastato per portare al tie break una sfida che Padova ha dimostrato di voler mettere nel forziere soprattutto col carattere.
LA CRONACA. Grande equilibrio in campo in avvio di gara, con il primo time out discrezionale chiamato da Padova dopo il muro del provvisorio 14-15 di Adamajtis su Maar. Al rientro in campo, Zoppellari subentra a Shaw e Maar trova l’ace del 19-18 che ribalta la situazione. Sul servizio out di Hoag, la Kioene trova il set ball sul punteggio di 24-23 ma Skrimov lo annulla. Grazie ad un positivo Giannotti (80% in attacco per lui nel primo parziale), una strettissima diagonale di Maar e il primo tempo di Averill, si arriva così al 32-30.
In avvio di secondo set Giannotti spinge l’acceleratore trovando l’ace e l’attacco vincente che vale l’8-4. Grazie ad un positivo Adamajtis, punto dopo punto la Revivre agguanta la parità sul 12-12. La Kioene gira a vuoto e sul 14-16 coach Baldovin inserisce Fedrizzi per Milan. I lombardi controllano questa fase di gioco senza troppa difficoltà fino al 18-23 quando Padova accorcia le distanze (22-23) sfruttando i potenti servizi di Maar. A togliere le castagne dal fuoco per Milano ci pensa Adamajtis con il punto del 25-22.
Complice qualche imprecisione in attacco di Milano, la Kioene si porta avanti 12-9 sul terzo set. La Revivre però sfrutta bene il suo muro e si affida al solito Adamajtis (13-13). I due block consecutivi di Padova costringono coach Monti al time out sul 16-13. Maar si esalta, Giannotti trova il set ball sul 24-19 e Averill chiude.
Milan picchia duro al servizio in avvio di quarto parziale (9-7) e da qui la Kioene controlla. Giannotti fa altrettanto alla battuta e sul 17-13 coach Monti ripara in time out con un Volpato chiamato molto in causa da Shaw. Milan trova il match point sul 24-19 e il servizio out di Tondo regala il 3-1 ai veneti.
DOMENICA ARRIVA LATINA. Doppia sfida casalinga per la Kioene Arena che domenica 12 febbraio alle ore 18.00 alla Kioene Arena ospiterà la Top Volley Latina. Le prevendite per questa sfida apriranno a partire dalle ore 10.00 di giovedì 9 febbraio visitando la sezione “Biglietti” del sito www.pallavolopadova.com.

 

Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): “Non è stata una partita bellissima dal punto di vista tecnico, ma s’è visto il carattere di questi ragazzi nei momenti in cui serviva. E’ una vittoria importante ma ora dobbiamo subito concentrarci e migliorare ulteriormente per affrontare al meglio la sfida di domenica che giocheremo nuovamente in casa contro Latina”.
Luca Monti (coah Revivre Milano): “C’è mancata quella qualità necessaria per trovare i break vincenti. Complimenti a Maar e a Balaso che questa sera hanno fatto davvero la differenza. Il campionato non è ancora finito: ci attende un altro scontro diretto contro Sora e dovremo far tesoro di quanto visto qui a Padova per concludere al meglio la regular season”
 

 

Alberto Sanavia
Ufficio stampa Kioene Padova
www.pallavolopadova.com