Sconfitta Tonazzo, ma Padova trova Cook

Coach Baldovin: «buoni picchi di prestazione, ma ora dobbiamo trovare continuità». 1-3 per gli ospiti nell’allenamento congiunto con Monza, ma ottima gara dell’americano  Tonazzo Padova – Vero Volley Monza 1-3(22-25, 25-20, 39-41, 19-25) Tonazzo Padova: Cook 22, Orduna 4, Giannotti 18, Quiroga 3, Volpato 8, Averill 8, Balaso (L); Leoni, Berger 7, Milan 1, Diamantini 2. Non entrati: Bassanello (L), Lazzaretto. Coach: Valerio Baldovin.Vero Volley Monza: Jovovic 3, Botto 6, Verhees 9, Beretta 8, Zanatta 20, Rousseaux 14, Rizzo (L); Sala 1, Daldello, Galliani 5, Gao 4, Brunetti (L) . Coach: Oreste Vacondio.Durata: 21’, 22’, 42’, 21’. Tot. 1h 46’.NOTE. Servizio: Padova errori 24, ace 7; Monza errori 21, ace 5. Muro: Padova 4, Monza 8. Ricezione: Padova 61%, Monza 51%. Attacco: Padova 53%, Monza 52%.  

Brian Cook, miglior realizzatore contro Monza
Finisce 3-1 a favore di Monza, l’ultimo allenamento congiunto della Tonazzo prima dell’avvio di Superlega. Domenica 25 ottobre (ore 18.00, Kioene Arena), i bianconeri affronteranno Ninfa Latina in occasione della prima sfida di Regular Season.Nella partitella disputata questo pomeriggio, coach Baldovin ha potuto contare sull’apporto di Brian Cook, lo schiacciatore americano costretto per molte settimane ai box a causa di un’infiammazione al ginocchio. Per lui 22 punti e 56% in attacco (2 ace e 2 muri), numeri che gli hanno permesso di chiudere il match come miglior realizzatore della gara. Buona anche la prestazione di Giannotti, autore di 18 punti e di un interessante 59% di positività in attacco. Meno brillante del solito la prova dei centrali.«E’ stato un test probante – ha detto coach Baldovin a fine gara – perché entrambe le squadre hanno schierato la loro formazione migliore. Alla fine ha avuto la meglio Monza, ma questo è anche figlio di una preparazione che purtroppo ci ha costretti per diverso tempo a dover rinunciare ad alcuni giocatori per infortunio. E’ ovvio che dobbiamo ancora oliare i meccanismi di squadra ma la prova di Cook è un segnale positivo. Il terzo set è terminato 39-41, a dimostrazione che abbiamo dei picchi di prestazione molto buoni: ora dobbiamo cercare di dare continuità al nostro gioco. Le percentuali in attacco e in ricezione erano migliori rispetto al nostro avversario, però alla fine la differenza l’ha fatta il muro di Monza e la capacità del nostro avversario di sfruttare i nostri muri non perfetti per colpirci». Alberto SanaviaUfficio Stampa Tonazzo Padovapallavolopadova.com